venerdì 28 dicembre 2012

I candidati: Angelo Senaldi

Carissimi, 
le prossime elezioni saranno un momento decisivo per lasciarsi alle spalle vent'anni di confusione e di cattiva politica. Il Partito Democratico, attraverso le primarie, farà scegliere ai propri elettori i candidati al Parlamento.
In provincia di Varese si voterà il prossimo 29 Dicembre e io, dopo essermi confrontato con molti di voi, ho deciso di candidarmi alla primarie del Partito Democratico.
Sono Angelo Senaldi, ho cinquant’anni, vivo a Gallarate e lavoro presso una grande azienda privata della provincia di Varese, dove svolgo la funzione di responsabile commerciale per l’Italia e per l’estero. L’attenzione alla politica nasce in me con la partecipazione alla “Scuola di Formazione all’impegno sociale e politico”, promossa dal Cardinale Carlo Maria Martini, inizio di un percorso amministrativo che mi ha portato a impegnarmi nel Consiglio comunale della mia città, prima come capogruppo di minoranza, poi, dopo la storica vittoria del 2011, come Vice Sindaco e Assessore al Territorio e alle Pari Opportunità del Comune di Gallarate. Dal 2010 sono membro della Segreteria provinciale del Partito Democratico con delega alle imprese e alle politiche industriali.
Desidero mettere le mie esperienze lavorative e amministrative al servizio di un progetto di riforma e rinnovamento dello Stato e della politica.
Credo infatti sia necessario avviare un processo di semplificazione della burocrazia, così da renderla più snella e accessibile a tutti, cittadini e imprese, ottimizzando costi ed energie.
Ritengo essenziale valorizzare la funzione dei Comuni, primo luogo di incontro tra cittadini e Stato, riformando seriamente le autonomie locali per gestire in modo efficiente le risorse economiche del territorio.
Penso, inoltre, che le questioni del lavoro e dell'occupazione giovanile debbano essere al centro dell'agenda del nuovo Parlamento, senza tentennamenti e inaccettabili rinvii.
Mi impegnerò per questo e per dare rappresentanza a tutto il territorio della Provincia di Varese, partendo da Gallarate e dal Sud della provincia, centro e motore di importanti attività economiche e industriali che da molti anni ormai manca di rappresentanza parlamentare. Alla Provincia di Varese servono rappresentanti presenti tanto a Roma quanto sul territorio. Da amministratore locale ho imparato che il contatto e il confronto continuo con i propri cittadini è il primo dovere che si richiede agli eletti nelle istituzioni.
Per cambiare passo, per il partito Democratico, chiedo il vostro voto alle primarie di sabato 29 Dicembre, dalle 8 alle 21, scrivendo Senaldi sulla scheda elettorale.

Buone Feste a tutti voi
Angelo Senaldi
senaldi.angelo@gmail.com

I candidati: Paolo Rossi

Cara amica/o,
ho deciso di candidarmi a queste primarie del Pd che indicheranno i  nostri parlamentari.
Siamo stati l' unico partito che ha contrastato fino all'ultimo il 'Porcellum',  ed ora, mettendo a dura prova la nostra struttura e l' impegno di migliaia  di nostri volontari, andremo a scegliere i nostri rappresentanti  bypassando un' oscena legge elettorale.
Una decisione coraggiosa, non scontata, un merito.
Ho fin qui vissuto un' esperienza politico-istituzionale difficile ma al  tempo stesso 'esaltante'.Ho cercato di fare responsabilmente il mio  dovere, partecipando attivamente ai lavori parlamentari, sostenendo decine e decine di provvedimenti, disegni di legge ed emendamenti.Mi sono impegnato a supportare attivamente le pubbliche amministrazioni locali e la gente nel rapporto con i ministeri ed uffici 'romani'. Ho combattuto la mia battaglia contro gli sprechi della politica esponendomi personalmente anche in sede parlamentare. Sono riuscito ad ottenere finanziamenti per alcuni opere pubbliche in alcuni dei nostri comuni. Ho utilizzato tutti i fondi concessi dal Senato per le’spese di segreteria’, assumendo, ‘in regola,’ due persone. Non ho fatto mancare il mio apporto al partito, in tutti i sensi versando, per esempio, al Pd nazionale e locale la metà dei miei emolumenti, per una cifra di 400.000 euro.
In questa occasione mi permetto di chiedere la tua preferenza. In queste votazioni se ne potranno esprimere una o al massimo due ma la seconda non potrà essere dello stesso genere della prima pena l'annullamento del voto.Ti chiedo, con me, di sostenere la candidatura di Maria Chiara Gadda, giovane e brillante ingegnere di Fagnano Olona dando un senso alla partecipazione delle donne e delle nuove generazioni in politica. Se per qualsiasi ragione tu non volessi votarmi, ti chiedo di sostenere lei.
Ciao e grazie.
Paolo Rossi

Le candidate: Maria Chiara Gadda

Cari amici,
sabato 29 Dicembre saremo chiamati ad esprimere le nostre preferenze alle primarie del Partito Democratico per la scelta dei candidati varesini alle prossime elezioni politiche.
Desidero porre alla Vostra attenzione una lettera con una mia breve descrizione e le motivazioni che mi hanno spinta ad accettare questa sfida.
Segnalo inoltre un video; chi non mi conosce avrà la possibilità di ascoltarmi almeno una volta!
Il filmato è molto artigianale e volutamente non concordato; forse la politica ha bisogno di ritornare anche alla semplicità.
Spero in futuro di potermi confrontare con tutti voi sui temi che ci stanno a cuore: lavoro e sviluppo, enti locali, istruzione, politiche giovanili, equità e giustizia sociale.  
https://www.youtube.com/channel/UC-gRDP8j4BNlT4_V81iq5Gw 
 Sabato 29 Dicembre sostieni la mia candidatura scrivendo MARIA CHIARA GADDA.
 Buone primarie a tutti!
Maria Chiara Gadda
mch.gadda@virgilio.it

Le candidate: Erica D'Adda


ERICA D'ADDA
Visto che il mondo non è finito e quindi le primarie per la scelta dei parlamentari il 29 dicembre si faranno, ho deciso, dopo averne discusso e ragionato con amici di tanti circoli, di  candidarmi.                       
Sono del '63, felicemente sposata da anni con Angelo De Maso.
Sono Laureata in Filosofia.  Ho un Dottorato di Ricerca in Logica Matematica e Filosofia della scienza.           
Parlo tre lingue. La ricerca è il mio lavoro, o meglio una vocazione.                                                         
Un Corso di Perfezionamento in Bioetica mi ha aiutato ad approfondire temi che mi stanno a cuore: eutanasia, inizio e fine vita nell’età tecnologica, fecondazione artificiale, sofferenza e dolore.        
Temi oggi che sono ineludibili per chi fa attività pubblica. Insieme a tanti di voi ho fondato il PD più di cinque anni fa. Provengo dai DS.
Sono consigliere comunale a Busto Arsizio, eletta con 423 preferenze, una città di 82.00 abitanti; segretaria di circolo e, da due anni e mezzoResponsabile Provinciale degli Enti locali.
Un’esperienza questa straordinaria, che ho vissuto girando per la provincia, andando nei circoli, conoscendo gli amici, approfondendo i problemi dei nostri comuni. In questo periodo di forte crisi i temi del bilancio, del patto di stabilità,  quelli legati alle municipalizzate, all'urbanistica, all'acqua, alla pessima riforma delle province proposta dal governo e altri ancora, mi hanno vista confrontarmi con voi e trovare insieme al Partito una risposta.
Tuttavia i  problemi legati al mondo del lavoro, della Ricerca e dell'innovazione sono sempre i miei punti cardine. Le mie priorità. Oggi, la crisi li ha resi ancor più interdipendenti. 
  • Lo sanno bene i giovani disoccupati o precari del nostro territorio, ma non solo di questo.
  • Lo sanno le donne, che devono conciliare tempi di vita e di lavoro.
  • Lo sanno le piccole e medie imprese, i lavoratori precari, quelli con mille contratti capestro.
  • Lo sanno gli esodati, i dipendenti che hanno  salari che non aumentano da anni, i pensionati al limite della possibilità di vivere dignitosamente.
Il mio impegno a fianco dei più deboli, dello studio della finanza pubblica, della riforma dei servizi sociali nella mia attività di consigliere ne è la  diretta conseguenza. La mia candidatura va in questa direzione: quella del riformismo e dell’eguaglianza che il PD incarna.. 
Un’ Italia federale ma solidale dovrà essere il cardine della proposta di riforma dello Stato: comuni, province e regioni.
Gli Stati uniti d’Europa il traguardo a cui giungere, ma l’Europa a cui guardo non è quella del mero  risanamento, ma delle politiche pubbliche, degli investimenti. Della diminuzione dei tassi di  interesse sul debito sovrano.
Qui dobbiamo mettere in campo la nostra  capacità di non sprecare possibilità e risorse che possono venirci anche dal Parlamento Europeo,di cui non siamo comparse ma attori protagonisti.
SE PENSI  CHE INSIEME AL RINNOVAMENTO CHE POSSO RAPPRESENTARE,  IL LAVORO SVOLTO E LE MIE COMPETENZE SIANO UTILI, PUOI DARMI IL TUO VOTO SABATO 29.
ERICA D'ADDA ericadadda@alice.it

I candidati: Daniele Marantelli

Carissimi,
Pierluigi Bersani, il nostro candidato premier,
 aveva promesso che, se fosse rimasta in vigore questa legge elettorale, i parlamentari del Pd sarebbero stati scelti con le primarie. È stato di parola. A Varese si vota il 29 dicembre: il Pd vuole così scavalcare il Porcellum ancora in vigore e chiamare i cittadini a scegliere chi li rappresenterà.Queste primarie, infatti, legano ancora di più il rappresentante ai suoi elettori,garantendo un canale di dialogo aperto e la tutela del territorio di appartenenza.
Anch’io ho voluto fortemente queste primarie e parteciperò con rinnovato entusiasmo perché, nel corso delle consultazioni che il nostro partito ha organizzato nei diversi collegi, in molti hanno giudicato positivamente il mio lavoro compiuto in questa legislatura, chiedendomi di candidarmi. Li ringrazio di cuore.
La mia attività completa è consultabile sui siti web istituzionali (Camera dei DeputatiDeputati Pd), sul mio sito personale, ma anche nei report di organismi indipendenti come “Openpolis”, l’associazione che monitora i politici. La pagina dedicata a me parla di un 98,12% di presenze (nei primi 20 su 630 deputati, nei primi 5 tra i 206 deputati del Pd), di un’intensa attività in commissione VIII (Ambiente, Territorio e Lavori pubblici), dei miei voti e delle mie scelte. Ovviamente non cerco applausi, ma in un periodo in cui l’antipolitica continua a crescere, tentando di mostrare che “i politici sono tutti uguali”, anche questi numeri aiutano a far capire che noi siamo diversieletti ed elettori.
Quello che i dati non possono riportare, ma che molti di voi già conoscono, è il mio impegno continuo sul territorio, soprattutto per la questione del lavoro. Come sempre, dal nord al sud della provinciadalle grandi aziende (Whirlpool, Livingston e il settore aerospaziale) alle piccole realtà fondamentali per il nostro territorio, che ho sempre sostenuto. Fra queste, per citare solo l’ultimo esempio in ordine di tempo, la vicenda Induplas, portata all’attenzione del Governo affinché assicurasse il diritto sacrosanto alla cassa integrazione di questi lavoratori. Oppure l’attenzione dedicata ai Frontalieri che quest’anno, oltre alla crisi economica che minaccia i loro posti di lavoro, si sono ritrovati a combattere – e noi li abbiamo sostenuti – anche per vedersi riconosciuta l’indennità di disoccupazione. Ho sempre cercato e fornito la  collaborazione a tutte le organizzazioni del lavoro e dell’economia del nostro territorio.
La mia attività di parlamentare, inoltre, dalla prima firma sulla proposta di legge per inasprire le pene per chi commettereati contro l’ambiente, fino all’ultima, sulla proposta di ratifica della Convenzione del Consiglio d'Europa di Istanbul per la prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica, rappresenta quello che ho fatto in tutta la mia esperienza politica: portare le istanze dei cittadini e i bisogni del territorio nelle sedi istituzionali, perché vengano ascoltati. Ed è quello che intendo continuare a fare, se avrò il sostegno necessario, rappresentando la Provincia di Varese nel cuore dello Stato.
È ora di prendere in mano la situazione, di andare verso l’Europa parlando non solo di spread, ma anche di economia reale. È ora di risolvere con Pierluigi Bersani i nodi cruciali della moralità nelle istituzioni e soprattutto del lavoro: perché so bene di vivere nella provincia lombarda con il più alto tasso di disoccupazione, soprattutto giovanile. La crisi economica e sociale nella quale siamo immersi, d’altro canto, è la più lunga e intensa dal dopoguerra. Per contribuire a vincere questa sfida – ricordando che si possono esprimere due preferenze: una per un uomo e l’altra per una donna – vi invito a partecipare alle primarie di sabato 29 dicembre scrivendocome indicazione maschile,Daniele Marantelli sulla scheda elettorale.
Un caro saluto,
Daniele Marantelli

Le candidate: Sara Battistini


CHI SONO E COSA FACCIO: Cari democratici e democratiche varesini,  sono Sara Battistini, ho 41 anni; faccio parte dell’ Esecutivo del Circolo di Saronno, e sono consigliere comunale nella maggioranza che governa la città da qualche anno. Collaboro in particolare con l’Assessore all’Ambiente e alla Mobilità. Ho la maturità linguistica e il Diploma Universitario di Relazioni Pubbliche. Lavoro nell’ufficio amministrativo del mensile Altreconomia, e conduco una microimpresa di catering equobio, con altre socie. In passato ho diretto una filiale di Lavoro Temporaneo e ho fatto l’addetta stampa.
Ciò che mi interessa maggiormente, il mio ambito e i miei interessi  sono l’economia solidale, il consumo consapevole, lo sviluppo delle filiere corte e la riduzione dell'impatto ambientale dei nostri stili di vita, e in provincia di Varese non mancano gli spunti e gli ambiti in cui migliorare e sviluppare politiche, realtà, posti di lavoro (ebbene sì), virtuosi.
IL PARTITO DEMOCRATICO PER ME OGGI Si può ancora credere nella politica, se a realizzarla sono individui nuovi, con uno sguardo nuovo sulla realtà, con il loro essere persone normali, lavoratori, genitori, cittadini a piedi nelle loro strade, cittadini che hanno voglia di ascoltare e non smettono mai di ‘comportarsi bene’(insegnamento semplice, eterno eppure mai come oggi falso sinonimo di debolezza).
Queste Primarie sono parte di quel quadro aperto e civile che deve essere la politica del PD, partecipo per arricchirle con il progetto di un Paese nuovo, così ben disegnato dalle proposte concrete di ProssimaItalia di Pippo Civati.
UNA PARLAMENTARE A  PROGETTO E’ il patto che deve i cittadini ai loro parlamentari: un’ idea concreta e corretta di Italia, l’individuazione degli strumenti e dei modi per realizzarla, un progetto chiaro, a termine, con tanto di valutazione finale: quella del giudizio degli elettori, del confronto sincero con essi, sempre, e il fine mandato, perché il progetto ha sempre una fine, altrimenti è il reiterare un riconoscimento immeritato e ingiustificato.
Il Parlamento deve tornare a legiferare; la percentuale di leggi emesse dal Parlamento rispetto a quelle governative, non ci fa onore, è una vergogna per il nostro Paese democratico.
E allora Che leggi siano, ne accenno due + una a simbolo di tante altre, che spero avremo modo di progettare insieme.
1_La maternità a carico della fiscalità generale
2_Ampliamento della gamma degli oneri deducibili
3_Con la cultura non si mangia… Certo: ci si vive, e anche bene e in tanti: non è una proposta di legge, ma qualcosa di più:
il Giubileo della Cultura e dell’Arte.
Visita la mia pagina facebook
http://www.facebook.com/pages/Sara-Battistini-parlamentare-a-progetto/484447618260245
Grazie per la disponibilità e l’impegno profuso di TUTTI i militanti in questi giorni; è in queste occasioni che il Partito Democratico dimostra di essere il più vitale e il più coinvolgente.

Un caro saluto
Sara Battistini

Primarie per scegliere i parlamentari.


domenica 23 dicembre 2012

I candidati.

Sabato prossimo 29 dicembre, i cittadini saranno chiamati a indicare chi vorrebbero vedere nelle liste elettorali delle prossime politiche nel partito Democratico. 
Nella nostra Provincia, Varese, sono candidati alle primarie i due onorevoli uscenti: il deputato Daniele Marantelli e il senatore Paolo Rossi; ci sarà anche Angelo Senaldi, l'attuale vicesindaco di Gallarate. 
Come vuole il regolamento nazionale a garanzia della rappresentanza di genere, tre candidate rappresenteranno l'universo femminile: Erica D'Adda, segretaria a Busto e responsabile provinciale enti locali del PD, Maria Chiara Gadda, consigliere a Fagnano Olona e Sara Battistini in consiglio comunale a Saronno. 
In ogni scheda potranno essere espresse due preferenze: una per il candidato maschile e una per quello femminile. 

si vota sabato 29 dicembre 2012
dalle ore 8,00 alle ore 20,00
presso il seggio, allestito, in via Dante, 105 - Origgio:

sabato 22 dicembre 2012

Primarie dei parlamentari.

In Lombardia, le primarie per la scelta dei parlamentari democratici si svolgeranno sabato 29 dicembre.

Per saperne di più
Primarie dei parlamentari - Lo speciale sul sito del PD


ad Origgio: si vota sabato 29 dicembre 2012
dalle ore 8,00 alle ore 20,00
presso il seggio, allestito, in via Dante, 105


Possono partecipare al voto per la selezione delle candidature al Parlamento nazionale:
  • le/gli elettrici/ori compresi nell’Albo delle primarie dell’“Italia Bene Comune”
  • le /gli iscritte/i al PD nel 2011 che abbiano rinnovato l’adesione fino al momento del voto.

Per esercitare il diritto di voto ciascun/a elettore/ice deve:
  • dichiararsi elettrice/ore del PD e sottoscrivere un pubblico appello per il voto al PD secondo le modalità di cui al Regolamento per le primarie “Italia Bene Comune”;
  • versare una sottoscrizione di almeno due euro per la campagna elettorale;
  • sottoscrivere l’impegno a riconoscere gli organismi di garanzia previsti nel presente Regolamento come uniche sedi per ogni eventuale interpretazione, contestazione o controversia riferibile all’organizzazione e allo svolgimento delle elezioni primarie.

http://www.primarieparlamentaripd.it

venerdì 21 dicembre 2012

Gli USA di Obama Secondo - Il nuovo numero di Tamtàm democratico.


tamtam_numero-12.gifE' consultabile il nuovo numero di Tamtamdemocratico, mensile online di approfondimento del PD, dedicato agli Usa dopo la rielezione di Obama. Con il contributo di studiosi e di politici, si scava in tre direzioni: la visione e la "dottrina" di Obama, già in qualche modo prefigurate nella sua originale biografia; le ragioni della sua nitida vittoria elettorale; le sfide che lo attendono nel suo secondo mandato, sul fronte interno e internazionale. Il numero si chiude con il discorso, suggestivo e coinvolgente, pronunciato a dal neoeletto presidente e che disegna gli scenari dischiusi dalla sua rielezione.
Franco Monaco e Alfredo D’Attorre
L'indice del numero:

LA VISIONE
Paolo Corsini - Barack Hussein Obama, la biografia come programma
Giorgio Tonini - Esiste una dottrina Obama?
Mauro Calise - Il ritorno dei partiti

LA VITTORIA
Filippo Sensi - Il team digitale del Presidente
Massimo Livi Bacci - Le minoranze e il declino dei wasp 
Alessandro Coppola - Quando le minoranze fanno maggioranza
Bruno Cartosio - Industria dell'auto e classe operaia
Massimo Faggioli - Le suore battono i vescovi
Silvana Mangione - Il voto degli italoamericani

LE SFIDE DEL SECONDO MANDATO
Laura Pennacchi - Economia e welfare per lo sviluppo umano
Federico Testa - La rivoluzione energetica
Pietro Marcenaro - Diritti umani, democrazia, multilateralismo
Lapo Pistelli - Il mandato domestico della "potenza indispensabile"
Umberto Ranieri - Politica estera nel segno della continuità
Ugo Papi - Gli Usa si volgono all'Asia
Massimo De Giuseppe - Gli Usa e l'America latina

DOCUMENTO
Barack Obama - Obama, discorso per la rielezione


Primarie dei parlamentari: 29 o 30 dicembre

Il PD sta organizzando le primarie aperte per scegliere i propri parlamentari. La decisione è stata presa nel corso di un incontro fra il segretario Pier Luigi Bersani e i segretari regionali e definita poi nella direzione di lunedì 18 dicembre. «Sappiamo di chiedere uno sforzo eccezionale a militanti ed elettori ai limiti dell'impossibile - commenta il segretario nazionale Pier Luigi Bersani -. Ma vogliamo cambiare davvero la politica in Italia e quindi lanciamo a noi stessi questa nuova sfida».Le primarie per la scelta dei parlamentari democratici si svolgeranno il 29 o il 30 dicembre in base alla scelta delle singole regioni. Potranno votare gli iscritti al Pd e tutti gli elettori che si sono registrati in occasione delle primarie nazionali del 25 novembre.

Per saperne di più
Primarie dei parlamentari - Lo speciale sul sito del PD

Umberto Ambrosoli è candidato alla presidenza della Regione Lombardia per il centrosinistra.

150.604 GRAZIE!


Umberto Ambrosoli ha vinto le primarie del Patto Civico per la Lombardia: ha raccolto il 57,66 per cento dei voti. Dopo di lui Andrea Di Stefano con il 23,23 per cento e Alessandra Kustermann con il 19,11 per cento.
Ambrosoli - avvocato, 41enne - è quindi il candidato alla presidenza della Regione Lombardia per il centrosinistra. «Siamo forti perchè siamo liberi e non siamo legati nè a mondi particolari, nè a centri di interesse, nè alla mentalità della affiliazione - dichiara Ambrosoli -. E con questa forza noi affrontiamo adesso un passaggio difficile.
Sappiamo quanto la menzogna appartenga al linguaggio dei nostri avversari, ma non abbiamo paura. Non abbiamo nessuna ragione di pensare che questa volta le nostre ragioni non vinceranno, come meritano di vincere».
Sono stati oltre 150 mila gli elettori che si sono recati sabato ai seggi, oltre mille i seggi sparsi per la regione, circa ottomila volontari che non si sono fatti fermare dal freddo e dalla neve. Non ci sono precedenti per le primarie regionali.
A tutti loro e ai tre candidati che si sono messi in gioco: GRAZIE!

Adesso tutti uniti per vincere in Lombardia!


Per saperne di più
I risultati provincia per provincia

sabato 8 dicembre 2012

Il bilancio comunale messo davvero in comune.

Bilancio partecipato e deciso almeno in parte direttamente dai cittadini? 
Succede in Toscana, a Capannori. Ecco tutte le fasi del progetto "Dire fare partecipare", con il quale i cittadini hanno deciso la destinazione di 400.000 euro.
Bilancio partecipato e deciso almeno in parte direttamente dai cittadini? Non è solo un pio e lontano oggetto del desiderio. Un'esperienza recente e felice di bilancio partecipativo è stata condotta con successo non a Porto Alegre in Brasile, ma in Toscana, a Capannori, un comune in provincia di Lucca che, con 46 mila abitanti, è tra i più popolati della regione. L'amministrazione di Capannori, guidata dal sindaco Giorgio Del Ghingaro, ha finanziato per un importo di 400 mila euro dei lavori pubblici proposti, studiati e votati direttamente dai cittadini. Gli abitanti del comune hanno infatti discusso ed elaborato 21 progetti di loro interesse; e successivamente hanno votato i quattro prioritari da realizzare con il finanziamento dell'amministrazione comunale. Tutti e quattro i progetti selezionati riguardano la ristrutturazione, l'abbellimento e il potenziamento di scuole, per l'infanzia, primarie e secondarie. Una scelta di civiltà decisa dai cittadini a favore delle nuove generazioni. L'iniziativa originale di Dire Fare Partecipare di Capannori rappresenta una delle pochissime esperienze di bilancio partecipato in Italia e può essere considerata esemplare sia per le metodologie di attuazione che per i risultati. Vale dunque la pena raccontarla e discuterne.
L'amministrazione comunale, in collaborazione con l’Autorità Regionale per la Partecipazione della Regione Toscana, ha messo a disposizione dei cittadini 400.000 euro suddivisi equamente tra le quattro ex circoscrizioni per realizzare opere pubbliche elaborate e scelte dagli abitanti. L’obiettivo del percorso di partecipazione, descritto anche nel sito web del comune di Capannori, è stato di creare nuovi spazi di discussione e nuovi strumenti per permettere ai cittadini di incidere concretamente nella definizione delle politiche del Comune.
Il bilancio socio-partecipativo ha consentito alla cittadinanza di:
  • conoscere e valutare le attività realizzate e i servizi erogati dal Comune
  • indirizzare la gestione del Comune attraverso la richiesta di nuovi servizi;
  • progettare e scegliere opere pubbliche da realizzare sul territorio comunale nel 2012.
Occorre premettere che il percorso è stato molto strutturato ed è stato seguito da consulenti e professionisti della comunicazione e da un Comitato di Garanzia. I professionisti hanno adottato delle metodologie scientifiche di comunicazione per sollecitare e finalizzare concretamente le discussioni tra i cittadini sui progetti da sviluppare. Il comitato ha avuto invece la funzione di garantire la neutralità e l'imparzialità del processo partecipativo, e ha sovrinteso a tutte le fasi del progetto. Era composto da tre cittadini di Capannori e da due consiglieri comunali, una della maggioranza e l'altro dell'opposizione.
Il percorso si è articolato in sei fasi:
Fase 1. Sorteggio
Tra luglio e agosto 2011 è stato selezionato un campione di 80 cittadini di Capannori (20 per ciascuna delle ex circoscrizioni), attraverso un sorteggio casuale dalle liste anagrafiche del Comune e mediante interviste telefoniche. Il campione di 80 cittadini selezionati – al 50% di genere femminile, e inclusivo anche dei cittadini stranieri -, era rappresentativo dell’intera comunità capannorese, e ha partecipato alle successive fasi 2 e 3 relative alla discussione, valutazione e progettazione dei progetti. La selezione del campione è stata fatta seguendo i criteri stabiliti dal Comitato di Garanzia. Sono stati esclusi rappresentanti politici e associativi. L'obiettivo è stato infatti di coinvolgere i “cittadini comuni” e non già portatori di (pur legittimi) interessi.
Fase 2. Conoscere, discutere e valutare
Gli 80 cittadini sorteggiati hanno partecipato congiuntamente a 4 incontri di discussione (16, 23, 30 settembre e 7 ottobre 2011). Attraverso la tecnica del world café i cittadini hanno analizzato il rendiconto delle attività svolte dal Comune nel 2010, discusso fra loro e dato un giudizio sulle politiche comunali. Tali giudizi sono stati pubblicati nel Bilancio sociale del Comune e sono serviti per indirizzare le attività comunali per l’anno successivo, concorrendo alla definizione degli obiettivi gestionali del Comune per il 2012.
Fase 3. Progettare
Gli 80 cittadini sorteggiati sono poi stati suddivisi in gruppi di 20 in base al criterio della residenza (è stato realizzato un gruppo per ciascuna ex circoscrizione). Per ogni gruppo sono stati organizzati nel mese di ottobre due laboratori di progettazione partecipata (le date e gli orari sono concordati con i partecipanti) nei quali i cittadini sorteggiati hanno individuato, sulla base delle informazioni ricevute nella precedente fase 2 e delle proprie conoscenze, alcune idee progettuali di opere pubbliche da realizzare concretamente nel 2012. In particolare sono stati elaborate 21 idee progettuali che riguardavano, per esempio, sport e campi sportivi, l'acqua come bene pubblico, parchi e giardini, illuminazione, sicurezza, ecc.-
Fase 4. Definizione dei progetti
Nel mese di novembre gli uffici comunali interessati hanno analizzato le idee progettuali elaborate dai 4 gruppi di cittadini, esprimendo per ciascuna di esse un giudizio di fattibilità. Le idee progettuali che hanno ottenuto un giudizio di fattibilità positivo sono state trasferite in schede progettuali che illustravano le caratteristiche dell’opera pubblica e le risorse economiche necessarie alla sua realizzazione.
Fase 5. Decidere
Nel mese di dicembre i progetti elaborati dagli 80 cittadini in collaborazione con gli uffici comunali sono stati presentati nell’ambito di un’iniziativa unitaria svolta nella sede del Comune. I cittadini residenti hanno potuto scegliere i progetti da realizzare nel 2012 tra quelli elaborati per il proprio territorio circoscrizionale di appartenenza.
La votazione si è svolta nella settimana dal 12 al 17 dicembre 2011, durante la quale la popolazione, compresi gli stranieri e i ragazzi da 16 anni in su, ha potuto esprimere la preferenza sui 21 progetti presentati con voto elettronico via Internet o nei seggi allestiti in Comune e sul territorio. In quella settimana sono state organizzate 4 assemblee territoriali, una per ciascuna delle ex circoscrizioni, nelle quali sono presentati i progetti elaborati dai cittadini sorteggiati. Anche in quella sede è stata data la possibilità agli intervenuti di esprimere il loro voto.
Fase 6. Realizzare
Al termine dello operazioni di voto sono state scrutinate le schede elettorali ed è stata composta, per ciascuna ex circoscrizione, una lista di priorità in base ai voti assegnati dai cittadini ai vari progetti. I più votati sono stati realizzati dal Comune nel 2012 con il budget di 100.000 euro assegnato a ciascuna ex circoscrizione. I cittadini di Capannori hanno deciso di investire i soldi pubblici in cinque serie di interventi per migliorare le scuole del territorio, dagli asili fino alle scuole medie. In particolare gli interventi hanno riguardato coperture e attrezzature per il gioco, lavagne multimediali e altre opere simili. Le opere sono state finalmente realizzate e inaugurate nel settembre-ottobre del 2012.
L'amministrazione comunale prevede di assegnare 500 mila euro per le opere pubbliche decise dai cittadini da realizzare nel 2013.
A Capannori per i cittadini partecipare non significa solo … partecipare …. alle decisioni altrui! I cittadini hanno poteri che normalmente spettano esclusivamente alle istituzioni, e quindi possono decidere autonomamente, in collaborazione con l'amministrazione comunale eletta, assumendosi la responsabilità delle proprie scelte. Un'esperienza esemplare da estendere possibilmente agli altri comuni italiani, una forma di partecipazione dal basso negli affari pubblici della cui diffusione sarebbe bello e utile che Sbilanciamoci si facesse promotore.
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martedì 4 dicembre 2012

Grazie.



Ciao, Grazie! 

Grazie a tutti coloro che hanno partecipato alle primarie, a quanti mi hanno sostenuto e a quanti mi hanno scelto. 

Una grande dedica la voglio fare ai 100.000 volontari che hanno reso possibile queste straordinarie giornate di festa per la  democrazia. Spero che ora possiate riposarvi un po'. 

Questa esperienza dimostra che un grande partito popolare non può esistere senza organizzazione, senza una presenza diffusa, senza di voi.

Grazie

Da oggi parte una nuova avventura. Ci vedrà tutti protagonisti, questo viaggio lo faremo assieme, non c'è l'uomo solo al comando, si governa con il popolo.
Bisogna essere sereni e forti. Mettiamoci energia e mettiamoci anche un po' di allegria. 
Grazie per quel che avete fatto e, ancora di più, per quel che farete.

a presto,
Pier Luigi Bersani

mercoledì 21 novembre 2012

Origgio: “Italia Bene Comune”


PRIMARIE.


 Primarie nazionali: come si vota 

Le primarie per la scelta del candidato premier della coalizione "Italia Bene Comune" si svolgeranno domenica 25 novembre: i seggi apriranno alle 8 del mattino e chiuderanno alle 20. Se nessuno dei candidati raggiungerà il 50% più uno dei voti, si procederà al turno di ballottaggio domenica 2 dicembre, con identico orario.
Per votare è necessario iscriversi all'albo degli elettori. Le modalità di iscrizione sono tre: negli uffici elettorali allestiti prima di domenica, domenica 25 novembre prima di votare (nella stessa sede del seggio) e on line (si tratta di una pre-registrazione che andrà conclusa nella giornata di domenica al seggio).
In Lombardia sono oltre 110mila i cittadini già registrati, 1.508 seggi e oltre 6mila volontari.
Il giorno delle primarie, per votare, è necessario presentare un documento d'identità e la tessera elettorale.

TROVA IL TUO SEGGIOwww.primarieitaliabenecomune.it/cerca-seggio/step-1

Per saperne di più
Primarie: ecco come votare (le slides)
Come votare: il vademecum
Il regolamento
Il sito delle primarie del 25 novembre

   Lombardia, primarie del Patto civico: quando e come 

Le primarie del Patto civico saranno una grande occasione per coinvolgere migliaia di cittadini. Grazie ai tanti volontari che renderanno possibile l'organizzazione dei seggi e la buona riuscita di questa grande giornata di festa nel nome della buona politica. (Maurizio Martina, segr. reg. PD)
Le primarie del Patto civico si svolgeranno sabato 15 dicembre dalle 8 alle 20. Le candidature devono essere presentate entro le ore 18 di martedì 20 novembre e devono essere supportate da non meno di 3000 firme di cittadini lombardi raccolte in almeno 6 province lombarde (minimo 200 firme per provincia) entro le ore 20 di domenica 25 novembre.
Si vota dalle ore 8 alle ore 20.00 di sabato 15 dicembre in seggi distribuiti in tutta la regione. La partecipazione alle primarie del Patto civico è aperta a tutte le cittadine e i cittadini italiani residenti in Lombardia; alle cittadine e ai cittadini dell’Unione Europea residenti in Lombardia; alle cittadine e ai cittadini di altri Paesi, residenti in Lombardia e in possesso di regolare permesso di soggiorno e carta d’identità; aigiovani residenti in Lombardia che abbiano compiuto i 16 anni entro il 15 dicembre 2012
Per tutte le informazioni potete consultare il sito: www.pattocivicolombardia.it


Le ragioni di un impegno comune 

Il Patto civico per la Lombardia nasce dall'incontro di donne e uomini, con esperienze politiche, civiche e sociali diverse, che vogliono dare vita ad un progetto di cambiamento della Regione.
Un cambiamento che renda concreto e tangibile l’esercizio di tutti i diritti umani, civili, economici, culturali da parte dei suoi cittadini, nessuno escluso e su basi di parità.

Dopo un lungo ciclo politico, dominato da Pdl e Lega, vogliamo aprire una stagione di rinnovamento nel segno dell’equità, della legalità, dell'efficienza, della solidarietà. Perché la Lombardia deve guardare avanti.

Vogliamo dare vita a un incontro utile a rinnovare le istituzioni e la rappresentanza nello spazio pubblico, consapevoli della grave distanza esistente oggi fra politica e cittadinanza.

Vogliamo contribuire ad affermare una nuova classe dirigente che sappia assumersi le responsabilità e realizzi concretamente gli impegni presi con tutti i cittadini e le cittadine.

Uniamo le nostre esperienze e competenze in un percorso di apertura che dal centrosinistra si rivolge a chi, nella società, vuole contribuire a questo progetto.

Con questa aspirazione ci impegniamo a condividere un programma di governo e a sostenere lealmente la candidata o il candidato Presidente che verrà indicato dalla consultazione popolare indetta per il prossimo 15 dicembre.
Ogni giorno talenti ed energie straordinarie rendono la Lombardia una regione forte. Ora tocca a noi dimostrare di essere all'altezza di queste aspettative.

Il testo completo: Le ragioni di un impegno comune

Per saperne di più
www.pattocivicolombardia.it

lunedì 19 novembre 2012

Concilio, cinquant'anni ma non li dimostra.


tamtam_numero-12.gif...è consultabile il nuovo numero di Tamtàm democratico, mensile online di approfondimento del PD. E’ dedicato ai cinquant'anni del Concilio ecumenico vaticano secondo. Vi figurano contributi di testimoni e di studiosi, laici e cattolici, di storici, teologi, filosofi e politici.

Evento centrale del ventesimo secolo, il Concilio ha rappresentato una svolta nei rapporti tra Chiesa e mondo moderno, misurandosi con i "segni dei tempi" ed esercitando una influenza sulla vita culturale, sociale e politica soprattutto in Italia, in Europa, nel mondo. La sua eredità incompiuta e controversa rappresenta ancora oggi una sfida per il dialogo tra le culture e le religioni, un contributo a praticare quella "laicità dell'incontro" che arricchisce la qualità etica e civile della convivenza.



L'indice del numero

Domanda di laicità - Serena Noceti
La donna nel Concilio - Albertina Soliani
Martini, vescovo del Concilio - Giuseppe Grampa
altri contributi:


mercoledì 7 novembre 2012

Obama ha battuto il populismo.

L'America ha deciso: per i prossimi quattro anni sarà ancora Barack Obama a sedere alla Casa Bianca. 
 E' significativo che Obama abbia vinto combattendo ogni linguaggio populista, scegliendo la strada difficile della verità e mettendo al centro del proprio programma i temi della solidarietà e del lavoro.
Un risultato che favorisce il rapporto fra USA e Europa, in particolare nel rilanciare lo sviluppo. Ora tocca a noi fare la nostra parte per vincere e contribuire ad un'uscita dalla crisi nel segno dell'equità.
Questa vittoria rappresenta uno sprone per i partiti democratici e progressisti europei, perché con Obama vince l'America dell'inclusione e delle libertà.
 


Pier Luigi Bersani 
Segretario del Partito Democratico italiano

martedì 6 novembre 2012

Primarie “Italia Bene Comune”


Primarie della Coalizione di centro sinistra
“Italia Bene Comune”
per la scelta del/la candidato/a
a Presidente del Consiglio dei Ministri.


Le primarie si svolgeranno domenica 25 novembre 2012 
dalle ore 8,00 alle ore 20,00.
Qualora nessuno dei candidati raggiungesse il 50% più uno dei voti si procederà al turno di ballottaggio, domenica 2 dicembre 2012 
dalle 8,00 alle 20,00.

Tutti coloro che vogliono votare, ad Origgio, alle primarie devono effettuare la pre-registrazione presso l’ufficio elettorale, 
allestito in via Dante, 105.

All’atto della registrazione:

1. Si sottoscrive il pubblico appello Italia Bene Comune
2. Ci si registra all'albo degli elettori
3. Si versa il contributo di almeno € 2,00
4. Si riceve il certificato di elettore della coalizione di centrosinistra “Italia Bene Comune”

L’Ufficio elettorale allestito in via Dante ad Origgio, 
rimarrà aperto nei giorni ed orari sotto riportati:

Giorno
Orario uff. elettorale
Sabato
10 novembre
Dalle 15,00 alle 18,00
Domenica
11 novembre
Dalle 10,00 alle 12,00
Martedì
13 novembre
Dalle 21,00 alle 22,00
Sabato
17 novembre
Dalle 15,00 alle 18,00
Domenica
18 novembre
Dalle 10,00 alle 12,00
Martedì
20 novembre
Dalle 21,00 alle 22,00
Sabato
24 novembre
Dalle 15,00 alle 18,00
Domenica
25 novembre
Dalle 8,00 alle 20,00
Domenica
2 dicembre
Dalle 8,00 alle 20,00